MIRCO GENNARI


COM'E' OGGI...

COM'ERA NEL FILM...



INTERVISTA

Qual'è il ricordo più bello del film?

Per me sicuramente, il gioco e la complicità che si creava tra noi ragazzi sul set, i famosi “amici del bar”; ad esempio seduti al tavolo, nelle lunghissime attese prima di girare, o gli scherzi e le gag a non finire durante le pause, che sono poi anche i momenti in cui ho scoperto la sorprendente ironia e l’umorismo raffinato di Max. Eravamo un bel gruppo insomma, strano, piuttosto surreale anche.


Com'è che ci si sente a far parte comunque della storia degli 883 grazie a questo film?

Allora forse non me ne rendevo nemmeno conto, ero solo entusiasta per quello che stavo vivendo, oggi naturalmente mi fa molto piacere aver contribuito, anche solo con un piccolissimo tassello, alla storia degli 883. Direi che ne sono onorato, considerando anche che la loro è stata un’autentica rivoluzione musicale, pochissimi come Max hanno saputo raccontare l’Italia degli anni ’90, in particolare ovviamente il mondo dei giovani!


Dopo il film è cambiata la tua carriera?

Be’, allargando la mia notorietà e il mio campo di esperienze, aver fatto Jolly Blu mi ha di certo facilitato in seguito a proporre certi miei spettacoli e ad ottenere più ascolto da parte dei produttori. Inoltre partecipare ad un film musicale così importante, per un ragazzo appena ventenne, è un’esperienza che lascia il segno; anche se provengo dal teatro, ho continuato poi a lavorare con una certa frequenza anche nei video, nella TV - come comico a Colorado Cafè - poi nella pubblicità e ogni tanto ancora nel cinema, ma poi finisco sempre col tornare al mio amato teatro. Attualmente lavoro come attore e regista con Città Teatro, a Riccione (www.cittateatro.it). Credo insomma che alla fine, sicuramente Jolly Blu abbia contribuito a cambiare la mia carriera d’attore, e sicuramente in meglio, ma senza stravolgerla troppo, ecco.


Com'è Max Pezzali come attore? E se ti senti ancora con gli altri attori del film?

Max era perfetto nell’interpretare se stesso, davvero imbattibile! Scherzi a parte, superato il primo scoglio di timidezza, (perché lo sappiamo bene che Max è timido), trovandosi a suo agio con il resto del cast, si è subito sciolto, quindi sul set si è poi rivelato molto naturale e disinvolto e non è per niente facile; è stato davvero molto bravo a mio avviso.

Nel corso degli anni, a parte Andrea Porti che ogni tanto incontro, visto che abita dalle mie parti, ho sentito qualche volta Giuliano Brunazzi, poi grazie ai social ho ritrovato Massimo Di Michele e qualcun altro, di altri ancora invece ho perso ogni traccia purtroppo, e mi spiace. Mi verrebbe da proporre una bella rimpatriata degli “amici del bar”, ma tanto si sa che oramai ognuno è perso per la sua strada... A meno che, per dire, non si facesse il sequel di Jolly Blu vent’anni dopo! Però, non è una brutta idea! scommetto che i fan ne sarebbero entusiasti. 


Fai un saluto agli amici di Nel mondo di Max?

Gli amici di Nel mondo di Max sono anche amici miei! ciao ragazzi! Vi abbraccio tutti, ci vediamo al Jolly Blu!


Nel mondo di Max Pezzali ringrazia di cuore Mirco Gennari per la gentilezza e disponibilità!

 

Intervista realizzata da Filippo Dessena


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